Montella al bivio: la crescita di André Silva mette all’angolo Suso. E ora la clausola fa più paura…
Dopo la difficile gara di Europa League contro il Rijeka, il Milan riscopre – per l’ennesima volta – il giovane André Silva, già noto come il Signore delle Coppe, un’etichetta che lo avvicina pericolosamente a paragoni pesanti con Filippo Inzaghi, al momento vero re di Coppe rossonero. La buona prestazione del portoghese ha scatenato dubbi e polemiche che sembrano convergere verso un’unica soluzione: deve giocare. E qui sorgono i problemi per Vincenzo Montella e, in particolar modo, per Suso, condannato a giocare in un modulo che, al momento, ancora non sente come suo.
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Milan, André Silva up Suso down
Fresco di rinnovo, Suso rischia ora di finire in panchina per lasciare il posto al giovane André Silva, un puledro di razza che scalpita a Milanello e si sbizzarisce quando chiamato in causa. La giovane stella portoghese garantisce un’ottima media realizzativa e sta iniziando a giocare per la squadra. L’impressione è che quando sentirà attorno a sé la piena fiducia da parte del tecnico e dell’ambiente milanista il giocatore, libero dalle pressioni del caso, possa fare ancora meglio e dare un contributo ancora maggiore all’undici rossonero. Il processo di crescita del portoghese, qualora Montella dovesse insistere con il 3-5-2, potrebbe coincidere con un minor impiego di Suso, legato al Milan da una clausola di cinquanta milioni che non spaventa i suoi tanti estimatori.